GLI AUTORI

SINIBALDO SCORZA

Di nobili origini nacque a Voltaggio il 16 luglio 1589 nel palazzo di famiglia (ora Battilana ) dimostrando fin da piccolo la sua attitudine alla pittura: infatti fece apprendistato a Genova nella bottega di G.B.Paggi con il Fiasella. Studiò e riprodusse i lavori dei grandi del suo tempo , traendo la maggiore ispirazione dagli artisti fiamminghi ed in particolar modo da Albrect Durer. Nel 1604 si stabilì a Genova  dove si dedicò a tempo pieno alla pittura preferendo soggetti quali fiori, animali o paesaggi. La  sua produzione di lavori a olio, di disegni, di miniature, di incisioni è vastissima . Nel 1619 divenne pittore alla corte sabauda di Carlo Emanuele I  presso il quale restò fino al 1625, quando scoppiata  la guerra tra genovesi e ducato piemontese, ritornò a Genova. Accusato di spionaggio, fu arrestato, imprigionato e condannato all’esilio che trascorse a Roma. Due anni dopo il Senato della Repubblica accolse la supplica e revocò il bando, permettendo al pittore di fare ritorno a Voltaggio . Sinibaldo Scorza si spense prematuramente a soli 42 anni nel 1631 per un attacco di febbre acuta. A noi sono rimasti i suoi numerosi dipinti sparsi nei musei italiani e stranieri: ne ritroviamo nella National Gallery di Edimburgo, a New York  nella collezione Suida Flanning, a Parigi, a Lilla ed infine a Cracovia, in Polonia, è custodita la principale raccolta di disegni del pittore. A Genova lavori dell’artista sono custoditi in numerose collezioni private, all’Accademia Ligustica di Belle Arti, nella Galleria Durazzo Pallavicini, a Palazzo Reale, Palazzo Bianco e Palazzo Rosso. Nella Pinacoteca è conservato uno dei capolavori del pittore voltaggino : il “Cristo confortato dagli Angeli”.