GLI AUTORI

DOMENICO FIASELLA

Avviato giovanissimo dal padre al mestiere di pittore, Domenico Fiasella detto il Sarzana si forma nella bottega del pittore genovese G.B.Paggi fino all’età di sedici anni. Successivamente si trasferisce a Roma dove già manifesta quel suo caratteristico linguaggio pittorico influenzato dalla “pittura bolognese” e da componenti naturalistiche. Nel 1616 ritorna a Genova cominciando un’intensa attività pittorica: decora palazzo Lomellini, vive in una grande casa con annessa bottega in via Luccoli dove con molti collaboratori soddisfa le numerose commissioni ecclesiastiche ed aristocratiche fino a diventare pittore ufficiale della Repubblica Genovese. E’ infatti sua l’iconografia ufficiale della Madonna “Regina di Genova” nel 1637. Testimonianza di un momento di grande ricchezza inventiva del pittore (seconda metà degli anni Venti del Seicento) è il quadro conservato a Voltaggio: “Sant’Antonio Abate contempla la morte di San Paolo Eremita“.